this music is a conscious leisure and a noxious pleasure but i treat it like it was a gorgeous treasure in this industry i need to use cautious measures but at my shows you can see my monstrous gestures on the mic i shout cos my ears shredded peoples souls have anger and fear blended we’re stoned and drunk but always clearheaded i still got resolutions to accomplish for every year ended we’re attracted by charming losses but we’re marching and planning forces this smart thing pauses we’re laughing cos we’re passing courses we’re starving that’s why we’re harming bosses i’m a stress arising expert with my murdering skills i’m terrorizing dexter whoever is not recognizing and memorizing my mesmerizing excerpts gets hurt il mio destino è già definito e lo seguo finchè mi trovi steso su un lettino e sfinito qua un altro cretino si è esibito nel miglior festino esistito il rap che stimo dov’è finito? io butto nel cestino quel invito e se fossi un cecchino non avrei resistito qua essere un meschino è un requisito e se rimo lascio perfino te zittito sta roba è un allenamento intensivo e quando rappo non ho un atteggiamento difensivo arrivo dritto al punto non sono dispersivo grazie alle rime vivo non ho un diversivo sti stronzi che rovinano la scena li descrivo a sentire i loro pezzi ne risentivo sono un malato infettivo datemi un incentivo che ho mangiato troppa merda ho bisogno di un digestivo rimare rimane una mia tendenza verbale decido io con che frequenza rappare sto sempre nell’ombra resto una presenza spettrale ma la mia essenza prevale tu pensi di fare questo step senza le scale ma è una tua credenza mentale fra la demenza è letale qua altroché decenza sogni clemenza legale? ma ogni sentenza è sleale cerchi uno scazzo ti piazzo il colpo di grazia sembro pazzo soffro di ansia quindi mi fumo un razzo colmo di salvia e il mio corpo ringrazia quando ho fame col cazzo che un morso mi sazia racconto fatti nodali ma stronco patti sociali fra smonto atti morali non ascolto canti corali sta gente per farsi notare fa otto salti mortali io mi cappotto schianti fondali

i miei compari le tipe le vogliono più mature si fingono idraulici gli rompono tubature ma alcune relazioni sorgono durature state acquistando punti piovono giu fatture i polmoni prima o poi muoiono fuma pure e se mi vedi in alto non è perchè mi pongono su alture e se mi offrono una scure tagli i polsi a sti stronzi che nei miei discorsi non colgono sfumature prevedo un macello questa sera ogni fratello pesta sclera tu non ci torci un capello testa nera bevo come un cammello del barbera e se provo a battere il martello è galera la mia gente non si nasconde dietro un mantello resta vera ad ogni festa cera abbiamo un sogno che s’avvera ma che pantera sta messaggera ha un seno cosi bello che vorrei avesse una terza pera Rit. il mio valore lo dimostro con le doti canore e con l’inchiostro per il rap è amore corrisposto non mi sposto ad ogni costo il mio valore lo dimostro suscitando clamore con l’inchiostro per il rap è amore corrisposto non mi sposto ad ogni costo in amore c’è chi viene schifato e chi sedotto io sulla mia ferita al cuore ci ho fissato il cerotto il rap è casa mia ho firmato e qui pernotto sono un ragazzo interrotto se ho fame e ammazzo il leprotto non cerco ste spinte lotto e dietro le quinte fotto reggo tre pinte e sgotto ho mal di testa ho le fitte scotto sogno che su dieci persone ne stiano zitte otto di rime ne ho scritte un botto non sto ai tuoi patti e se non mi pento pecco ti do la merda a gratis non è che vendo sterco vengo da tutti i lati come il vento secco dici che mi batti ma in tempo record ti stendo ecco essere un disfattista mi rattrista ma hai mai visto cedere un finalista? dio fa che il barista ci assista perché è grazie ad ogni pinta che la luce l’ho intravista Rit. il mio valore lo dimostro con le doti canore e con l’inchiostro per il rap è amore corrisposto non mi sposto ad ogni costo il mio valore lo dimostro suscitando clamore con l’inchiostro per il rap è amore corrisposto non mi sposto ad ogni costo

il mio dono della scrittura è illimitato ma a questa vita voglio darle un significato qui sfidi il fato e se gliela dai vinta ti ritroviamo li impiccato se ti schivo è perché sono di cattivo umore e se mi suicido è perché non capivo il cuore chi non è attivo e vive in sto mondo passivo muore io vivo e trascrivo l’orrore sono un dilettante ma ne ho viste tante la mia fotta è incessante inquietante non la pianto senza diserbante mi nutro del sangue di finte sante perché è il più rinfrescante e dissetante noi bestemmiamo siamo cristiani e villani ma qua siamo forti ci chiami titani non vale la regola del se mi ami rimani noi siamo in salita voi su ripiani e divani Rit. ehi boy lavora se puoi perchè qua cè gente che adora gli eroi sta roba è per voi sta roba è per noi allora dimmi se ancora ne vuoi e poi ehi boy lavora se puoi perchè qua cè gente che adora gli eroi sta roba è per voi sta roba è per noi allora dimmi se ancora ne vuoi ma ora la strada più ambita stressa prevede una salita avversa sembra una partita persa qua ogni persona smarrita pensa per ogni anima svanita versa perchè viene tradita a messa e si sente fallita e fessa io ogni concetto che scrivo lo evidenzio con una matita spessa tu trita pressa sta cima gigantesca e cerca di vivere sta vita densa per il rap è amore corrisposto sembra che mi sia stato prescritto o imposto sto suono a priori è tosto qua non mi sono mai sentito fuori posto ti chiedi a cosa son disposto? affronto ogni guaio non lo discosto è dio che mi ha fatto domande ed io non ho risposto il mio cuore mi è stato prelevato e non riposto vizio mira svolte vi fa fare giravolte ma sta gente di frecciatine ne tira molte Rit. ehi boy lavora se puoi perchè qua cè gente che adora gli eroi sta roba è per voi sta roba è per noi allora dimmi se ancora ne vuoi e poi ehi boy lavora se puoi perchè qua cè gente che adora gli eroi sta roba è per voi sta roba è per noi allora dimmi se ancora ne vuoi ne vuoi

dall’ombra o risplendi o ti senti cotto marcio ma se ti difendi col coraggio diventi dotto saggio non ho profitti ingenti ma se faccio il botto taccio tu mi vuoi portare giù quando mi prendi sottobraccio riprendi sto colpaccio il pane che metto sotto i denti lo procaccio ne voglio un buon dosaggio nei tuoi pezzi sento solo onomatopee io con le mie poesie ho incoronato dee se siamo sani fra rollo tu l’alcool lo tracanni ammollo e tra cani fa il pollo se la tipa non apprezza sti brani la mollo ha le mie mani al collo realizzo piani ma crollo sto nell’etere fatto ma mi batto per non perdere battle e per prendere il piatto di questa scena ti faccio leggere l’atto io ormai convivo con l’essere matto tu mi guardi esterrefatto sogno persone del ghetto insorte e quelle senza un tetto risorte io mi tengo stretto chi morde mi hanno sempre detto sii forte perché non sono ancora pronto a stendermi sopra al letto di morte vizio è il più messo la fiala l’ha presa ma per il successo la scala va ascesa io non lo aspetto in sala d’attesa qua per volare l’ala va stesa la fotta non cala arresa ogni fra mago o fa il jedi tutta la merda che qua cago la vedi i miei desideri li appago con assedi tu sei in un lago di sangue da capo a piedi fai il capo ma cedi vizio si sfascia di erba e ogni persona la lascia li ferma non getta l’ascia di guerra ti piaccia o non ti piaccia con una traccia ti straccia e ti caccia o ti ghiaccia e ti schiaccia la tua faccia di merda

non sono più quel ragazzino ossuto ho il fiuto di un assassino col liuto ho il flow crudo paparino sono un malandrino cocciuto e compiuto ma in questura non canto come un canarino sto muto chi lavora in magazzino è forzuto io bro sudo sul mic e mi faccio un film come tarantino e lo sputo tu sei un patatino cornuto qua ogni paladino è sfottuto e chi lavora in un baracchino è fottuto non sono d’accordo coi desideri che aladino ha voluto porto Jasmin su un baldacchino e concludo nonostante la religione col mio salamino ha goduto sposato con la musica ma un’altarino è dovuto ho un volto sinistro ma nello scontro insisto mi pompo il disco poi ti smonto e ti disso sogno morto il ministro non sono in chiesa ma mangio il corpo di cristo col crocifisso Rit. non vivo se non scrivo e non rappo non vivo se non scrivo e non recco no non reggo no non reggo no non reggo no io non reggo non vivo se non scrivo e non rappo non vivo se non scrivo e non recco no non reggo no non reggo no non reggo no io non reggo se una persona letterata fa uno strafalcione è negata e fa freddure tipo glaciazione è fregata io bevo alcol di gradazione elevata sulla pelle un abrasione si è creata sogno una tassazione esentata ho una carnagione chiara e arancione per sta roba provo un attrazione rara dannazione sta gente dopo una castrazione è in bara io faccio un astrazione in para e la narrazione narra una radiazione resto grezzo e dormo mi sveglio a mezzogiorno e scrivo un pezzo porno scherzo vi mangio nel soggiorno come primo secondo e contorno e ai vostri unicorni gli spezzo il corno sono la pecora nera e voi capre in lutto vestiti da debutto io vedo sangue dappertutto qua mostrare le chiappe è brutto per ogni meta quante mappe butto ho la parola chiave che apre tutto Rit. non vivo se non scrivo e non rappo non vivo se non scrivo e non recco no non reggo no non reggo no non reggo no io non reggo non vivo se non scrivo e non rappo non vivo se non scrivo e non recco no non reggo no non reggo no non reggo no io non reggo

rimo per chi è esaurito e pensa a risorse per chi se non è stato accordato ne statuito non versa imposte per chi in questo inferno è spaurito perché non scherza minosse e per ogni dubbio che ti è affluito senza risposte siamo gente che cerca di farsi sentire e tu che incassi tre lire vuoi vederci scalzi perire? qua nelle relazioni sembra sia prassi ferire e come i falsi mentire per seguire i passi del sire rappare con le sale piene è strano e per tutte ste iene che sbrano sviene il vegano sta vita te lo mette nel culo poi viene nell’ano e l’infame ti porta nel baratro mentre ti tiene per mano la vita non regala miracoli la gente soffre e nessuno segnala sti rantoli se il volume cala qui svalvoli tu in che sala ci intrappoli? vizio ha parecchia fame prepara i tavoli Rit. mi sono lasciato alle spalle piani ho il mal d’esami non ci facciamo albe sani per queste persone con la testa fra le mani resta farle brani resta darle brani mi sono lasciato alle spalle piani ho il mal d’esami non ci facciamo albe sani per queste persone con la testa fra le mani resta farle brani resta darle brani sono una persona chiusa con una fragile serratura ascolto le anime e scrivo tramite la loro abile dettatura odio Dio ed ogni sua gracile creatura diamine l’allestimento della mia lapide è prematura la scrittura è un arma e se miro cuori temi dolori con ste biro muori e vedi orrori odio infamie e disonori per questo mi faccio avanti e le palle le tiro fuori per sta roba ci ho dedicato tanto tempo me ne sbatto se tu hai screditato quanto vendo ho il manto spento e se dico che sono un santo mento ma di pezzi te ne canto cento amo il profano per questo il modo in cui rimo è strano mi sfogo e mi drogo di propano sono in fissa con la vittoria come un vittoriano ma qua per arrivare in cima si passa dal primo piano Rit. mi sono lasciato alle spalle piani ho il mal d’esami non ci facciamo albe sani per queste persone con la testa fra le mani resta farle brani resta darle brani mi sono lasciato alle spalle piani ho il mal d’esami non ci facciamo albe sani per queste persone con la testa fra le mani resta farle brani resta darle brani

vizio scrive musica che fa intristire se ti da roba grezza non è perché non la sa rifinire sta gente che cerca di farmi zittire mi fa rabbrividire annichilire a noi piace indire party e finire tardi a disquisire non farti ridire parti se per lo stato sei da inquisire la pioggia qua scroscia e io penso a qual’è la differenza tra una principessa e una strega grassoccia faccio sogni in cui la meta s’accorcia ma vivo in preda all’angoscia perché anche il cazzo più duro dopo una sega s’affloscia allora bevo sta boccia mega alla goccia non vorrei che la mia faccia si veda malconcia mi vuoi nell’ombra ti aspetti che ceda sta torcia? ho la coscienza sporca non la lavo non si spreca una doccia vizio non piega la capoccia ma non si atteggia da roccia non appassisce fra sboccia Rit. per arrivare in cima prendo le scale ma la vita mi ha dato un colpo sul mento letale e se sento del male è perché sono cento per cento reale qua chi rispetta il tempo prevale per arrivare in cima prendo le scale ma la vita mi ha dato un colpo sul mento letale e se sento del male è perché sono cento per cento reale qua chi rispetta il tempo prevale rimo su beat grevi mai lieti da sta roba attratti rilevi magneti ma sogno che anche la mia ombra si levi dai piedi cosa ti bevi my lady? insieme ci facciamo piste ci trovi sulle nevi fra yeti non mi arrendo il mic non lo appendo al chiodo salpo per questo viaggio pur non avendo l’approdo per sta roba ho il fuoco dentro sto ardendo ma godo perché vi sto rapendo e lo sto facendo ammodo non ho mai temuto sta guerra ed escludo che qua uno sia bravo a difendersi grazie a che scudo afferra non ho mai ceduto svenuto a terra vizio cresciuto ogni mossa del judo la sferra espongo fatti reali e compio atti illegali contro il mondo e non lo affronto con armi letali batti le e abbi ideali per innalzarti e ripararti da ricatti sleali Rit. per arrivare in cima prendo le scale ma la vita mi ha dato un colpo sul mento letale e se sento del male è perché sono cento per cento reale qua chi rispetta il tempo prevale per arrivare in cima prendo le scale ma la vita mi ha dato un colpo sul mento letale e se sento del male è perché sono cento per cento reale qua chi rispetta il tempo prevale

ste barre son troppo lerce da recensire il gregge non regge non le riesce a percepire ma nel mio volto legge ire e io per gestire fecce droppo questa merce da recepire quando una gnocca tocca mi rianima tipo respirazione bocca a bocca ma qua all’amo un’altra sciocca abbocca una nocca schiocca beve e una brocca sbocca sta vita scoccia annoia è una sconcia troia la nostra relazione non c’ha storia ma per questa strada non scelgo la scorciatoia credi che per una torcia muoia? qua non è il machete che forgia il boia ste cagne senza collare non giran sole cercano la luce tipo girasole io faccio tutto quello che la mia ira vuole la mia lama brama fama e mira gole Rit. la fotta è tanta sta botta esalta che flotta che banda qua lotta e sbanda sfonda se canta alla seconda bevanda e ad ogni bomba che manda la fotta è tanta sta botta esalta che flotta che banda qua lotta e sbanda sfonda se canta alla seconda bevanda e ad ogni bomba che manda sti ragazzi non hanno più figure di riferimento viviamo in catene ma siamo liberi dentro io perdo il conto di quanti bicchieri prendo e quanti misteri sento rappo e quanti sfinteri sventro non guadagno manco un deca scrivendo ma contro di te sto vincendo alla cieca ridendo quante rime mega che invento vizio piega il tempo predice il tuo decadimento frega ti sventro già sei una persona che cammina sbieca a rilento che la vita la spreca vivendo e se droppo una demo ti cade un premolare scemo non ti temo fremo se mi vedi tremolare al mic faccio il fuego ti piego l’ego regolare non spreco un beat senti un eco secolare ste birre le sto per scolare più cresco più ste carte che pesco le riesco a mescolare Rit. la fotta è tanta sta botta esalta che flotta che banda qua lotta e sbanda sfonda se canta alla seconda bevanda e ad ogni bomba che manda la fotta è tanta sta botta esalta che flotta che banda qua lotta e sbanda sfonda se canta alla seconda bevanda e ad ogni bomba che manda

dimmi se esiste un destino più crudele? in mano mia suonerebbe triste perfino l’ukulele sogno tribù come zulù: vere ma vedo solo persone su youtube fiere navigo nell’acheronte, tiro su vele e ripenso a quando l’unico rimedio a tutto fu bere non vedo futuro dentro a sfere blu dipingo tele nere perché passo sere giù venuto alla luce in una società che è spenta dove persone come me nessuno le frequenta sta vita è tremenda me le da e pensa che le prenda senza che le renda sogno di essere una grossa leggenda non mi bastano più le briciole della vostra merenda scrivo testi fino alle tre e trenta e sono pronto a cogliere ogni opportunità che si presenta Rit. sta roba ispira perché qui l’ira s’arresta anche se l’aria è nociva e chi la inspira attesta che sta musica è stupefacente è per questo che ci gira la testa sta roba ispira perché qui l’ira s’arresta anche se l’aria è nociva e chi la inspira attesta che ci gira la testa mi gira la testa ti gira la testa vi gira la testa? sono morto con il cuore pulsante perché la mia luce anche lontano dal sole fu grande per il mio rito funebre ci vuole spumante come ogni volta che muore il furfante urlante si vede che ho pianto perché c’è gente che ha in mano il telecomando e non da una mano a chi cede col cancro la vita sta trovando prede ma devo avere soltanto fede e se raggiungo mete son scaltro io conto di guarire e il buon il dottore si è arreso in fondo chi sa patire sto dolore c’ha steso il mondo è pronto a partire col motore acceso bro non cè molto da dire sto orrore mi ha preso le giro e se tiro espiro gas di scarico poi deliro antipanico con ste biro antipatico uso colpi di ken shiro e miro il carismatico Rit. sta roba ispira perché qui l’ira s’arresta anche se l’aria è nociva e chi la inspira attesta che sta musica è stupefacente è per questo che ci gira la testa sta roba ispira perché qui l’ira s’arresta anche se l’aria è nociva e chi la inspira attesta che ci gira la testa mi gira la testa ti gira la testa vi gira la testa?

Rit. siamo bianchi ma dentro neri eritrei tu sei uno di noi se anche te i problemi te li crei sta musica è degli dei gira anche nei licei dimmi se ci sei ehi vizio sbaglia ma vola ti taglia la gola il sangue ti cola dalla maglia alla aiuola sta gente inizia dalla paglia a scuola a farsi una raglia da sola io cammino sui carboni ardenti e si squaglia la suola la mia anima pregiata pesa ma è stressata e tesa perché la felicità sperata è attesa qua per ogni testata presa c’è una persona stremata arresa che è crepata stesa sta gente bendata viene sedata in chiesa e fa una scenata accesa la mia fotta sfrenata è scesa ma nel piccolo facciamo show giganti tiriamo giu locali con impianti no rimpianti sei nel flusso flow idranti i miei bro brillanti ci godiamo questi pochi istanti ste mete sono lontane o distanti ma tu non mi incanti i tuoi fan son infanti un po birbanti qua l’infame prende impronte digitali poi non risponde di fronte criminali sferro col mic sonde immonde e micidiali sta gente ricorda il nome e diffonde iniziali vizio non pensa mena è sempre la stessa iena persa e scema che odia sta messa in scena e ogni cosa che stressa appena sta merda è densa e piena tu stai con chi è in mezzo alla ressa e trema io sputo in sala rime e droppo in serate di gala mine sta roba vi sbianca e sballa albine e alla fine con la mala affine tu vuoi fare il boss ma non lo sei neanche delle tue palazzine io volo anche se ogni mia ala ha spine verso di voi calan stime la mia gente scala cime Rit. siamo bianchi ma dentro neri eritrei tu sei uno di noi se anche te i problemi te li crei sta musica è degli dei gira anche nei licei dimmi se ci sei ehi siamo bianchi ma dentro neri eritrei tu sei uno di noi se anche te i problemi te li crei sta musica è degli dei gira anche nei licei dimmi se ci sei ehi

sono un gran rimatore ma non ho un ammiratore non ho il talento di un animatore mi vesto di nero come un rapinatore tu non sei raffinato il tuo valore lo sa il minatore qua ci hanno insegnato a correre e chi cammina muore ogni persona il dolore lo abbina al cuore mi prendo in mano la scena come fa un’invasore tu fai scommesse su questo gioco sono un allibratore non sono un tipo espansivo e non me ne frega scrivo prendo un sedativo e penso negativo sto suono ti smembra vivo vizio medita e ti evita non è che sembra schivo faccio una giravolta e la musica che gira è morta sento che con il rap la mia ira è accolta sta gente di merda te ne tira molta e a noi non ci resta che sperare che abbia una mira storta Rit. vuoi giocare fra vuoi sfondare tra puoi portare il clan vuoi contare ma ogni compare sa ciò che vale e non vale qua chi è che vale qua? eh vuoi giocare fra vuoi sfondare tra puoi portare il clan vuoi contare ma ogni compare sa ciò che vale e non vale qua chi è che vale qua? eh chi è che vale qua? chi è che vale qua? chi è che vale qua? eh per questa merda quanti sforzi faccio e quanti stronzi schiaccio per pulirvi il sangue vi do uno strofinaccio non mi interessa se non ti piaccio tu ti gonfi braccio io neanche se mi strozzi taccio non minaccio con gli sbronzi giaccio e per gli zombi spaccio ogni infame lo rintraccio non rinfaccio i tuoi gesti ma i tuoi testi sembrano già usati flow libraccio le ragazze le approcci con impaccio sembri il titanic quando con loro rompi il ghiaccio sono umano anche io piango e sclero ma sono quello che anche nel fango è fiero il mio branco è franco e vero non facciamo distinzioni tra bianco e nero qua spacco stereo e sopra a ogni palco c'ero tu sei pacco qui strisci e finisci in un sacco nero Rit. vuoi giocare fra vuoi sfondare tra puoi portare il clan vuoi contare ma ogni compare sa ciò che vale e non vale qua chi è che vale qua? eh vuoi giocare fra vuoi sfondare tra puoi portare il clan vuoi contare ma ogni compare sa ciò che vale e non vale qua chi è che vale qua? eh chi è che vale qua? chi è che vale qua? chi è che vale qua? eh

siamo rapper non scrittori di questa roba siamo i maggiori fornitori scaldiamo situazioni tipo bollitori vi diamo colpi definitivi mica provvisori siamo atei non chiamateci monsignori viviamo nella fogna come roditori non mi sciogli se mi porgi ori fastlife siamo corridori qui se molli muori non vivo con timori per i momenti tristi ho liquori li rendono un po migliori se mi cerchi sto li fuori insieme ai tossiconi a fumarci i mozziconi qua una donna non la conquisti se le porti fiori e se sei come me che mordi cuori e il beat lo divori voi altri siete elementari positroni non siete svegli vivete in dormitori che sembrano obitori qua se sei buono muori io sono fuori ma non elemosino e non dono fiori ho dolori e mi vedi con gonfiori ma il mio flow lo onori e non lo sfiori vedo tutto bianco o nero no colori vivo in scenari che sono un po mortori prendo la mira da promontori e sparo ai controllori e ai promotori per sta strada facciamo la macchinata andiamo partiamo in mattinata sta vita ad ogni persona glielo mette nel culo senza che l’ha chinata qua ci dilettiamo ci divertiamo vi infettiamo dici che strano disoccupati i lavori li inventiamo ci risentiamo ci ribecchiamo i’m a drinker my liver left but i’ve got an inner strength you’re training to have a bigger chest my middle fingers bent i want to know how a killer felt after a murder fuck singers debts this hot heat’s killing i don’t breathe singing you’re a cunt beef willing this is just a brief dissing i hunt with this thing you’ll have your front teeth missing everything seems to be shallow and pointless even my shadow will never join guests i spoil tests i pay with coin bets i’m hollow but my voice’s blessed this girl is on fayer i’m inside her i’m not high i’m higher on flyers i’m a fighter in the role of a writer and i dream about a world brighter