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Mezzanotte Di Fuoco
01:17
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2. |
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vizio dice che sta roba frutta e ti giura
che sta vita è una tela e noi siamo gente che butta pittura
io invidio la persona che è tutta sicura
e vivo cercando di evitare ogni brutta figura
qua non riesco a fingermi amichevole
e non capisco se esserne in grado è ammirevole
non darmi regole
sei umano se anche te in uno scontro salvi il debole
se sei uno che fa fatica ad accettare i rifiuti
e i problemi che ti fanno alterare li fiuti
non ti alienare discuti
anche quando una cosa ti fa pensare e ti chiudi
io con le mani legate lavoro di manodopera
e cerco di fare il grano all’opera
c'è chi qua non coopera e parte
io se resto è perchè ogni mio brano è un opera d’arte
Rit.
la vita ti bastona
si prende gioco di te ma sprona
ogni mio fra suona suona
prende una nota e la stona frastuona
osserva la natura e la sua immensità e trema
poi realizzi che siamo immersi qua che pena
ad alcune persone la diversità le frena
e io produco canzoni di un’intensità estrema
tengo a bada ire ma non penso
che tu sia qua ad ambire al consenso
mi vuoi ammutolire ma sputo rime con senso
quante volte l’ho pagata ora tocca custodire il compenso
vado dritto perché a curvare ribalto il mezzo
qua puntare in alto è il prezzo
rappo e metto in risalto il pezzo
non copio il più tosto piuttosto compio il salto e mi spezzo
la mia anima è stata per ore sfinita
e tu vuoi giudicare il mio tenore di vita?
alla mia festa dell’orrore invita il terrore
di ogni storia che per errore è finita
Rit.
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3. |
Nell'Ombra
02:25
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mi sfidi ma venite in cento
io solo dopo che riscontro ferite difendo
voi perite dicendo
che i problemi li gestite vivendo e mentite ridendo
qua mi seguite a rilento
sti dischi che sentite li vendo e sugli altri che dite ci stendo?
grazie alla musica mi stai conoscendo
hai capito che sono un po orrendo e che vado controvento
riguardo alla scena non commento
ma qua sto concorrendo componendo
dentro sto morendo
per questo ogni mio verso lo recito con sgomento
ho una mente tremenda e se faccio il cattivo niente merenda
qua l’host a luci spente presenta
te che sei uno che si sente leggenda
e che giudica le persone in base a che gente frequenta
Rit.
viviamo nell’ombra ma non ci restiamo
non siamo famosi ma lo diventiamo
siamo veri noi non vi mentiamo
restate ste serate le movimentiamo
scrivo senza abbreviatura
tratti indelebili non esiste cancellatura
fammi un video o ti fotto l’attrezzatura
e della tua auto ti lascio la carenatura
se fai il divo ti spavento
ti schivo mi assento poi ti scrivo il firmamento
coprimi di oro e resto privo di argento
su sto motivo intrattengo viaggio non vivo in albergo
bevo la quinta pinta e svengo non mi trattengo
sti cannoni li accendo sto impazzendo
voi osservate le nostre anime tormentate
durante drastiche giornate artiche soleggiate
cuore freddo e mani congelate
rispetto i piani o tremate rompo crani do legnate
siamo sani? non scherzate
siamo strani lo pensate ma di brani tonnellate
Rit.
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4. |
Ambita Stella
02:25
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nelle gare pimpante
ma il traguardo pare distante qua bisogna battere ogni partecipante
io sogno aria di mare frizzante
e per sciogliermi un abbraccio me lo devi dare gigante
vizio è sano ma delirante
cerca di fare il brillante senno finisce che fa il mendicante
se conto i fondi penso che finirò sotto i ponti
lotto su otto fronti qua stai a galla o sprofondi
i pensieri li ho profondi per il botto pronti?
se per il successo sei pronto sfondi
questo flow non lo confondi
lo confronti ma io i coglioni li ho rotondi
non resto qua grato sul sagrato
perchè so che ogni infame mi ha squadrato
ogni piano l’ho attuato come scofield l’ho tatuato
sono pronto per l’agguato
Rit.
la vita è bella
ma cita a matita che non è gradita iella
sogno di diventare quell’ambita stella
non una persona fallita in cella
la musica è un’esigenza migliora l’esistenza
è una malattia si diffonde pestilenza
a scuola sempre in presidenza
ma ora siamo la resistenza non scappiamo non cambiamo residenza
tu hai passato mesi senza
drogarti per questo bevi benza
qua la delinquenza esiste non sono io che la metto in evidenza
ogni capo quante persone che licenzia
rimo per chi non mangia e non è in mensa
questa roba è immensa e intensa
sono posseduto uno sprovveduto come la morte muto
ma qua non deludo perchè non ho ceduto
tu hai agito in base a come ti è più convenuto
io ho nove rime nuove tant’è che non piove sputo
qua c’è da capire se è più importante quanti esami ho sostenuto
o il risultato ottenuto
Rit.
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5. |
Capiterà
03:23
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vizio sopra i bassi rima
contro lui non passi prima rimani sedato tipo aspirina
pensi che per scrivere testi basti china?
frena in questa scena tu hai una patricina
io sogno di fare scintille con una parigina
ma sento che la spavento appena mi si avvicina
la tua flotta giura che sfidarmi è lotta dura
riscontri una contrattura perché la mia fotta è pura
della tua tipa approvo la sua scollatura
ma come te è noiosa è una vera scocciatura
la situa è calda mi prendo una scottatura
e non parlo di occhiali se parlo di montatura
la mia malattia è infettiva tipo varicella
ma qua alzo l’asticella e punto alla migliore damigella
se vado a segno tipo partitella
mi fa volare navicella ed elettrizza ogni mia particella
Rit.
non mi importa cosa capiterà
ogni situazione lei la animerà
ci sarà qualcosa che a me la attirerà
non avviserà ma arriverà
non mi rappresenta la finezza
non faccio serenate alla finestra
se questa gli equilibri li spezza e disprezza
ogni schifezza che tristezza
qui dentro si pezza
questo amore è condiviso non siamo di destra
fra sfratto e abbatto iene
e per questo spettacolo adatto scene è così che ho attratto sceme
ma questa non si sente affatto bene
mi atteggio da matto e dopo che la sbatto viene
io sono quello che è sempre strafatto e sviene
e che in questo mondo astratto e malfatto freme
qua faccio il fuoco tu il clima lo rendi mite
è come paragonare la meningite alla tendinite
che mi dite qua vedo genti in lite
e non è che ci fai viaggiare se vendi gite
Rit.
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6. |
Accorgimenti Letterari
03:10
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milano non è rossonera io volo sopra la troposfera
ogni mia parola è troppo vera
rimo per chi dice che se mi stoppo sclera
chi mi sfida muore col colera dopo sera
quante rime scrivo come dante riflessivo
vivo studiando dalle panche un diversivo
voglio dalle banche un incentivo mi merito un grande rispettivo
sono una testa di cazzo malata ho il glande infettivo
scrivo accorgimenti letterari
per chi apprezza e mi fa complimenti leggendari
arrivano anche da onniscienti esemplari
vi sto davanti tra movimenti sedentari
rimo per tutti i ceti sociali decaduti
sta roba vi piega muti poi frega astuti
io odio la gente che nega aiuti tu alla cieca scruti
i miei difetti ma per farmi sta sega sputi e saluti
Rit.
se pensi che qua non ci voglia molto impegno
nello scontro ti legno ti rompo e ti segno
sto mondo è indegno io non ho ritegno
ma per la rivoluzione ho già pronto il disegno
poi smonto il regno l’ho colto in segno
sono colto insegno colgo l’ingegno e il colpo di genio
quando la musica stacca riprendo
guadagno un’altra tacca vincendo mi do una pacca ridendo
faccio parte di chi si sfianca e si stanca vivendo
e di chi calca scrivendo
la gente attacca con accanimento
ma qua chi spacca placca l’intento
vizio non crede ha fede nell’empirismo
è sinonimo di scetticismo e cinismo
rimani affascinato da ogni tecnicismo
ti sto davanti e tu segui la mia scia come nel ciclismo
Rit.
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7. |
Viaggi Astrali
01:40
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8. |
Flow Extra
03:07
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non mi puoi sconfiggere
contro di me nessuno può vincere ti vuoi convincere?
la vita mi vuole costringere
ad essere falso ma qua bisogna essere veri e non fingere
di gare non ne vinco tante sono incostante
e ciò che dico non è così importante
qua mi faccio ninfo o sante
ma vorrei liberarmi di tutto quello che è ingombrante
sono un ignorante e il mio lamento è ridondante
echeggia nell’ambiente circostante
questa roba salva cuori ma se sei una persona falsa muori
qua quello che cerchi non salta fuori
dici che a fare sta roba non ci vuole molto?
ti prendo a scarpate in faccia hai le mie suole in volto
il mio cuore è morto e qua duole il colto
perchè chi insegna nelle scuole è stolto
Rit.
scendo con nezra
sento l’orchestra e lo completo con cento flow extra
non ci interessa se il vostro orientamento
politico sia sinistra centro o destra
qua non ti abbattere raccogli le forze
e se ascolti sta roba sembra che accogli percosse
a furia di scrivere sui fogli ho le borse
e forse dai miei testi cogli del non sense
qua se ti lasci andare perdi il controllo
senti sta roba e il ritmo lo segui col collo
io tra ste serpi non crollo
ho il cuore frantumato e non so come fare per ricomporlo
non faccio quello che mi viene imposto
scrivo col cuore nelle vene ho l’inchiostro
alle vostre scene ho risposto
voglio contemplare questo spettacolo chi mi tiene il posto?
quando scrivo i problemi non li lascio fuori
perciò rimo aggressivo e vi sfascio i cuori
la tua vita è attaccata a un defibrillatore se rilascio muori
ma rendimi il favore
Rit.
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9. |
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per realizzare i tuoi sogni bisogna sempre persistere
ma anche una stella collassa finché cessa di esistere
è triste man devi resistere respingere il male e vincere
è una cosa che non si fa a prescindere
vuoi volare ma la gravità ti tiene seduto
poi hai temuto iene per ogni bene ceduto
c’è chi per un paio di cene si taglia le vene ed è svenuto
che succede se un equilibrio viene perduto?
finché non sono sazio vendo
ma qua sembra che tutto graviti intorno a me curvo lo spazio tempo
di infami ne cazio cento
ti spezzo se dici che sto pezzo è uno strazio è lento
sono un anima solitaria viaggio spedito con posta prioritaria
più mi segui più mi porti in aria
ricerco la follia ordinaria
ma certe persone mi danno l’orticaria
Rit.
verso il passato ho del rimpianto
non so se rimango sto delirando
ogni sonorità giusta ce l’ho nell’impianto
uso il beat le rime il flow e vi incanto
Fox
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10. |
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come sto adesso? un po malmesso
ad ogni show la penso ecco l’ho ammesso
stare senza di lei non ha senso
ora a nessun’altra al mio cuore do accesso bro è da fesso
cercava le certezze
ma le mie maniere erano sempre grezze non ero per le tenerezze
adesso se mi pensa sente brezze
e io della vita non riesco più a godermi tutte le bellezze
riconosco il suo profumo non sbaglio fiore
vorrei riaverla anche solo per un paio d’ore
se ne è andata via e mi ha lasciato un taglio al cuore
e la mia anima se combino un’altro guaio muore
le ho dato una valenza ingente
e lei ha scelto una partenza silente ho una carenza vigente
tra noi cera chimica e non quella che la scienza intende
il mio cuore con pazienza risplende ma la sua assenza si sente
Rit.
la dimenticherò ogni motivo è valido
ma è nocivo quest’acido ora convivo col panico
se mi accorgo che in passato dormivo fallirò
mo scrivo rapido in corsivo non sparirò
Ankh
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11. |
Prendere O Lasciare
03:19
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Rit.
suono mi involo
perchè non è buono il suolo
questi i drink uomo li scolo
e so che non sono il solo
questa ha un giro balordo la ammiro la abbordo
poi la attiro a bordo perchè raggiro l’accordo
mi introduce in casa sua e come un vampiro la mordo
dopo da una canna aspiro assorto
il suo boss pareva schietto come un gorilla batteva il petto
ma ho scordato cosa mi aveva detto
e in due secondi lei giaceva a letto
lo sbattuta cosi tanto che quasi cadeva il tetto
è evidente che con queste donne devi essere previdente
anche se non bevi sempre
ma lei mi ha detto “non mi devi niente”
e io sono rimasto di sasso come un deficiente
amo le tentazioni ma se posso evito
perchè sono in rosso in debito e sogno un grosso credito
ma neanche scosso esito faccio un’altro sorso e medito
e in auto se prendo un dosso levito
Rit.
aspetti che parta questa è la quarta o sesta
la tua gente sulla carta pesta hai la mia scarpa in testa
io ho il cuore di cartapesta
lei al suono di un’arpa resta e se vuole darla è festa
poi ascolta un mio brano con in mano una jolla accesa
e non è strano se non molla la presa
sul divano o in mezzo alla folla sta stesa
e fuma piano invano finché non crolla arresa
questo tema è incalzante rilassante
ho uno schema disarmante lei prende crema idratante
dal goldone ritardante ste ragazze non sono mica sante
pensi ne conquisti tante?
in sto letame di reame sprovveduto
passo ogni esame sostenuto
la mia crew sembra un bestiame posseduto
e io conquisto una figa e tutto il legname contenuto
Rit.
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12. |
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questo suono è della ribellione e piega monarchie
lega compagnie gente che ha megalomanie
abbiamo giusto due o tre anomalie
ma per farci sentire facciamo salti e acrobazie
cerco l’apprezzamento
e con scaltrezza vendo a volte mi trovo in questa piattezza spento
altre volte volo e mi carezza il vento
dalla saggezza apprendo e nella stranezza splendo
ti sfotto in mondovisione
lotto con convinzione e fotto l’opposizione
poi ti chiedi se è cotto sto dormiglione in scomposizione
ti ritrovi con il collo rotto in sottomissione
mi decompongo altroché composizione
tu non molli e controlli ogni proposizione
ti sei messo contro il migliore
qua non passo la parola ma di vocali ne compro un milione
Rit.
attacco col tridente e picchio
e se sta roba risplende spicco
il nostro suono sarà sempre hip hop
ed è per ogni uomo povero che dentro si sente ricco
osservo come se la giostra il coglione
in questa scena attore che non mostra il copione
voi giocatevi bene la vostra opzione
vi ho stupito con sta nozione aspettatevi una tosta mozione
sta roba è grossa sposta orione
qua abbiamo tutti diritto alla nostra porzione
io in lutto ho perso le valvole ieri
e adesso distrutto faccio tutto malvolentieri
però con le rime salvo guerrieri
calmo i pensieri calco i sentieri ma balzo i mestieri
siamo passati da forestieri a moschettieri
e vi stendiamo se vi tendiamo trappole fieri
sopra al mic mi presento
e dal palco neanche con le spinte scendo perchè dietro le quinte stendo
al live vi voglio in trecento ed in continuo incremento
non contare quante pinte prendo
Rit.
Under
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13. |
Ci Risentiamo
03:32
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a questa ignoranza anche il colto si inchina
ho uno stile libero sembra sia sorto in piscina
tu hai torto piccina ma mi stai molto vicina
se farò il becchino a pechino per ogni morto in cina
quanto è brutta la vita quando nulla sballa
e ciò che vorresti è solo un po di riconoscimento e una pacca sulla spalla
ogni bimbo che mi ascolta anche in culla balla
sono così e se ti faccio una burla scialla
qua anche chi crolla resta
io a volte sembra che vivo in una bolla in festa dove la folla pesta
la musica non s’arresta tu rolla questa sesta jolla
e come una molla fai si con la testa
vizio ha una carnagione olivastra
ma come un pro incastra questo flow rilassa lo pompi in cassa
in una giornata un po' grigiastra ogni bro si scassa
e se il treno non ripassa con ogni show si incassa
Rit.
non sappiamo dire ti amo
ma a fare sta roba ci dilettiamo e ci divertiamo
qua attacchiamo non difendiamo
questa è la qualità che vi vendiamo ci risentiamo
scosso affermo che ho più di un osso malfermo
ma l’infame non si leva di dosso sta fermo
io scrivo su un grosso quaderno
e se posso alterno coppe di sangue e di rosso falerno
ti fisso con un espressione decisa
perché viviamo in depressione dove la prevenzione è derisa
qua ti ritrovi con la testa recisa alla perfezione
fammi una recensione precisa
qua ne ho viste di bellezze
per questo ho rime spinte e grezze
voi parlate di battle ma ne avrete vinte mezze
io sono schivo e se scrivo è perché vorrei essere privo di incertezze
è inutile che ti nascondi non affronti i matti
e a conti fatti affondi se qua non ti sbatti
non racconti che hai sempre avuto i piatti pronti
e se lo stato ti taglia i fondi scappi
Rit.
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14. |
Mezzogiorno Di Ghiaccio
02:30
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Hell Motz Milan, Italy
Original underground Hip Hop based in Milano.
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